Bollette, ecco gli sconti approvati per chi ha problemi di salute: cifre e bonus

Le nuove misure di sostegno alle famiglie con disabili prevedono agevolazioni significative sulle bollette di luce e gas. Scopri come accedere ai bonus.

In un periodo di crescenti difficoltà economiche, affrontare le spese quotidiane diventa sempre più impegnativo, specialmente per le famiglie con componenti che hanno problemi di salute. Fortunatamente, sono stati approvati nuovi sconti e agevolazioni sulle bollette di luce e gas, destinati a coloro che necessitano di apparecchiature mediche per il mantenimento della salute.

Questi bonus mirano a ridurre il peso delle bollette energetiche, fornendo un supporto economico fondamentale. Scopriamo insieme le cifre e i dettagli di questi nuovi aiuti, per capire come accedere alle agevolazioni e quali benefici concreti possono portare alle famiglie in difficoltà.

Quali sconti bollette per chi ha la 104?

Le bollette di luce e gas sono tra le spese obbligatorie con cui tutti dobbiamo fare i conti per non rischiare di restare senza questi servizi essenziali. Ma chi beneficia della Legge 104 può contare su alcuni sconti speciali. L’energia elettrica è fondamentale per far funzionare i vari dispositivi in casa, e le spese energetiche possono pesare notevolmente sul bilancio familiare, soprattutto quando gli stipendi sono bassi. Ecco perché esistono supporti economici come il bonus disagio fisico, pensato per le famiglie con disabili.

Non tutti però possono accedervi. Secondo l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, hanno diritto a questo sconto solo: “i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita”.

Questi dispositivi consumano molta energia, aumentando così l’importo delle bollette. Non tutte le apparecchiature elettromedicali permettono però di accedere a questo bonus. Per sapere quali dispositivi sono inclusi, si può consultare il Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011. Ricordiamo anche che lo sconto non è automatico. Chi ne ha diritto deve fare richiesta al Comune di residenza o presso un Caf. Dal 10 gennaio 2024, è obbligatorio il passaggio al mercato libero per le forniture di gas, mentre per l’energia elettrica l’obbligo è scattato il 1° aprile 2024. Tuttavia, i clienti vulnerabili, tra cui quelli con disabilità riconosciuta ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/92, possono rimanere nel mercato tutelato. Secondo l’Arera, i clienti vulnerabili sono i clienti domestici che:

• si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus);
• versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni);
• sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92;
• hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
• hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa;
• hanno un’età superiore ai 75 anni”.

Se il vostro fornitore non riconosce automaticamente lo status di cliente vulnerabile, è necessario inviare un modulo di autocertificazione specificando le cause di vulnerabilità. Va notato che il mercato tutelato non è obbligatorio. I clienti vulnerabili possono comunque scegliere di passare al mercato libero in qualsiasi momento. In caso di dubbi, è consigliabile contattare il proprio gestore per ulteriori chiarimenti.