Una circolare dell’INPS chiarisce l’aumento dell’età pensionabile per una vasta platea di lavoratori. Ecco il calcolo da effettuare.
Con l’incremento della base pensionabile distribuito su un periodo di diversi anni, numerosissimi lavoratori vedranno gradualmente migliorare il loro trattamento pensionistico. Le indicazioni operative fornite dall’INPS sono fondamentali per garantire una gestione efficace e trasparente di questi benefici, mentre ulteriori chiarimenti sull’indennità di buonuscita saranno cruciali per completare il quadro normativo.
Il sistema pensionistico italiano è sempre al centro del dibattito politico, ma anche economico e sociale. Parliamo di un tema molto dirimente su cui i vari schieramenti spesso si accapigliano senza concludere molto. Quella di cui vi parliamo oggi è una innovazione molto significativa nel vasto e complesso mondo pensionistico italiano. Un mondo complesso, dove non è facile orientarsi. Il consiglio, ovviamente, al netto di quello che vi diremo noi e di quanto chiarito dall’INPS, è sempre quello di farsi aiutare da consulenti ed esperti del settore che sapranno effettuare i calcoli al meglio e consigliarvi le soluzioni più adeguate.
Conviene l’aumento della base pensionabile?
La circolare INPS del 4 aprile 2024, n. 54, offre un quadro operativo per l’applicazione delle nuove disposizioni riguardanti l’incremento della base pensionabile per il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, come previsto dalla legge di bilancio 2022. Questa circolare rappresenta un importante aggiornamento per il settore, delineando chiaramente le percentuali di incremento della base pensionabile e le modalità operative per la loro applicazione.
Diverse le percentuali di incremento: 2,5% a partire dal 1° gennaio 2022, 5% a partire dal 1° gennaio 2023, 7,5% a partire dal 1° gennaio 2024, 12,5% a partire dal 1° gennaio 2027, 15% a partire dal 1° gennaio 2028. Questi, riferiti alle anzianità di servizio maturate dal 1° gennaio 2022 in poi, saranno convertiti in un incremento figurativo corrispondente alla percentuale specifica per ciascun anno di riferimento.
La circolare INPS non si limita a elencare le percentuali di incremento, ma fornisce anche dettagli importanti sugli obblighi contributivi e sulle modalità di esposizione dei dati nel flusso UNIEMENS, il sistema di trasmissione dei dati all’INPS. Queste indicazioni sono cruciali per garantire la corretta gestione amministrativa e contabile dell’incremento pensionistico.
Un aspetto importante trattato dalla circolare riguarda l’indennità di buonuscita (TFS). Tuttavia, per quanto concerne le modalità specifiche relative a questo aspetto, l’INPS ha annunciato che ulteriori dettagli saranno forniti in un successivo messaggio. Questo aggiornamento sarà fondamentale per chiarire come l’incremento della base pensionabile influirà sull’indennità di buonuscita dei vigili del fuoco.
